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Questa funzione può essere utilizzata per simulare un numero elevato di estrazioni. Questo può essere utile per valutare i massimi ritardi di formazioni con un certo numero di numeri e per una certa sorte. Sebbene il gioco del lotto sia datato e il programma Lottodesk metta a disposizione dell'utente tutte le estrazioni a partire dal 1871, le oltre 7500 estrazioni presenti nell'archivio possono essere considerate insufficienti per valutare il comportamento di talune formazioni sul lungo periodo. In considerazione del fatto che l'estrazione dei numeri segue precise regole di calcolo delle probabilità, al crescere del numero delle estrazioni simulate i risultati attesi dal test si avvicineranno al valore teoricamente calcolato.
Note sui valori MTMR / MTRS
Come detto, essendo i numeri del lotto perfettamente equiprobabili (almeno in teoria) non è difficile valutare matematicamente, assegnato un certo intervallo, il valore che dobbiamo attenderci per il massimo ritardo storico per le formazioni di lunghezza assegnata e giocate su una sorte assegnata. Tale valore, che abbiamo indicato con MTMR (Media Teorica dei Massimi Ritardi), è un valore teorico che può essere utilizzato come paragone con quelli rilevati dalla realtà delle estrazioni e da quelle simulate. Si ricordi tuttavia che il valore di MTMR non rappresenta il massimo invalicabile: il nome stesso indica che si tratta di una media, e quindi il massimo degli storici sarà frequentemente maggiore o minore di tale valore, in modo da produrre, su prove ripetute, una media dei massimi storici che si avvicinerà sempre più ad esso al tendere ad infinito del numero delle prove.
Inoltre va sottolineato come il valore MTMR si riferisca a tutte le combinazioni di un certo tipo giocate per una certa sorte sull'intervallo specificato, e non ad una sola come avviene in questa funzione. Per fare un esempio, nel momento in cui simuliamo un numero per estratto su una ruota, avremo un certo ritardo storico riferito a quel particolare numero. Tale ritardo sarà probabilmente inferiore al massimo ritardo storico di un numero qualsiasi per estratto sull'intervallo (a meno che il massimo storico sia stato raggiunto proprio dal numero scelto per le prove).
Pertanto i ritardi storici ottenuti dalla simulazione saranno probabilmente inferiori a quanto segnalato come MTMR, e tale divario sarà più ampio se la formazione in esame è composta da più numeri.
Le funzioni del programma nelle quali i valori di ritardo forniti sono realmente confrontabili con il valore teorico MTMR sono le funzioni Classifica Ritardi e Presenze e Massimi Ritardi Storici le quali prendono in considerazione tutte le possibili combinazioni che si formano con i numeri dati.
Per il confronto degli storici ottenuti da una precisa formazione di prova (come in questo caso) è stato messo a punto il parametro MTRS il quale ha lo stesso significato di MTMR ma si riferisce a una sola formazione giocata per una certa sorte, e non a tutte le formazioni possibili di tale lunghezza per la medesima sorte.
Anche in questo caso il valore di MTRS non rappresenta il massimo invalicabile: si tratta di una media, e quindi lo storico della formazione sarà frequentemente maggiore o minore di tale valore, in modo da produrre, su prove ripetute, una media degli storici che si avvicinerà sempre più ad esso al tendere ad infinito del numero delle prove.
Frequenza e presenza attese
Sulla base del calcolo delle probabilità è facile stimare le presenze e le frequenze che si devono attendere da una data selezione di parametri (numero numeri, sorte, periodo estrazionale considerato, numero di ruote). La finestra presenta quindi, oltre ai dati effettivamente rilevati dalla simulazione, anche i dati di presenza e frequenza stimati sulla base del calcolo delle probabilità, nonché lo scostamento tra valore atteso e valore reale.
Si ricorda che per convenzione parliamo di "presenza" relativamente al conteggio del numero di estrazioni nelle quali l'evento si è verificato (su almeno una tra le ruote indicate), mentre col termine frequenza si intende il conteggio complessivo, considerando anche gli eventi multipli verificatisi nella stessa estrazione.
Ad esempio se sono in gioco due numeri per estratto, e ne escono due su una ruota e uno su un'altra ruota, il conteggio delle presenze aumenterà di uno, mentre il conteggio delle frequenze aumenterà di tre.
Si possono simulare fino a 1.000.000 di estrazioni per verificare il comportamento per la sorte desiderata di combinazioni con un massimo di 10 numeri. I numeri della formazione campione vengono estratti a sorte prima di iniziare la simulazione.
La simulazione può essere interrotta in qualunque momento premendo un pulsante qualsiasi della tastiera.
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