Il programma LottoDesk dispone di due strumenti appositamente studiati per la creazione e la gestione dei sistemi del Lotto, del SuperEnalotto e per gli altri giochi gestiti.

Tali strumenti sono:

• il GENERATORE SISTEMI 

• il GESTORE SISTEMI 

Il generatore sistemi, condizionamento e riduzione

Il Generatore Sistemi di LottoDesk permette di generare sistemi integrali, condizionati e ridotti di tipo generico (v,k,t,m), assegnati i numeri da elaborare (v),  la lunghezza delle serie(k), la sorte (t), il numero di numeri da indovinare (m).

Quest'ultima è una peculiarità che distingue LottoDesk dalla maggior parte dei programmi in commercio i quali in genere sono in grado di sviluppare sistemi esclusivamente con parametri t=m (sorte = numeri da indovinare) o ridotti secondo i criteri "k-x" con x=1,2,3... (ovvero con m=k e t=m-1 oppure t=m-2, etc...).

Al giocatore può servire, ad esempio, sviluppare un sistema nel quale, giocando 10 numeri in cinquine si voglia la garanzia di vincere un ambo con tre numeri indovinati. 

Nella simbologia sopra citata a questo sistema corrispondono i parametri v=10, k=5, t=2, m=3. Con la maggior parte dei programmi esistenti questo tipo di riduzione non è sviluppabile.

Un'altra peculiarità che rende il programma al momento unico nel suo genere, è la capacità di sviluppare sistemi  fino ad una lunghezza delle colonne di 25 numeri e fino alla sorte garantita della decina, chiaramente rispettando i dovuti limiti di risorse che la complessità del calcolo comporta.

Il programma dispone inoltre di un vasto archivio di sistemi già sviluppati, con numero di numeri fino a 90, con il minimo numero di formazioni dello sviluppo che possono essere utilizzati senza sprecare tempo nella generazione di un sistema nuovo. Si ha in questo modo una riduzione basata su matrici predefinite che risulta particolarmente utile nel caso di sistemi non condizionati. La voce Database Matrici del menu Sistemi consente di accedere rapidamente all'elenco delle matrici disponibili.

Il motore di  riduzione contenuto nel programma si pone tuttavia come punto di eccellenza sul mercato per quanto riguarda la rapidità di calcolo, il livello di riduzione e l'occupazione di memoria nello sviluppo di sistemi complessi ed ha consentito di realizzare alcuni record mondiali.

I sistemi sviluppati o quelli ridotti forniti col programma possono essere sottoposti a un insieme di filtri combinabili in modo complesso mediante un apposito Editor Filtri integrato nella finestra del Generatore Sistemi che consente un efficace condizionamento e riduzione del numero delle serie da porre in gioco. I filtri costruiti possono essere applicati al sistema dopo lo sviluppo o durante lo sviluppo in modo da ottenere la massima efficienza di calcolo e poter generare sistemi condizionati-ridotti ovvero sistemi nei quali la riduzione mantiene le condizioni richieste sul sistema condizionato.

Gestione dei sistemi

È possibile editare i sistemi, aggiungendo o eliminando formazioni e, al limite, costruire un sistema introducendolo formazione per formazione. Sui sistemi e sulle loro formazioni possono essere eseguite varie operazioni (sostituzione di numeri, normalizzazione, inversione, etc...) ed elaborazioni (spoglio, calcolo garanzie, analisi delle formazioni coperte, calcoli statistici), il tutto tramite il Gestore Sistemi. Ovviamente i sistemi sviluppati possono essere salvati su disco, per poi essere richiamati per utilizzi successivi.

Si può stampare il prospetto dello sviluppo (in forma di tabulato) ed eseguire lo spoglio del sistema su un intervallo di archivio prefissato o testarne i risultati con una formazione introdotta dall'utente. Si possono inoltre esportare le formazioni del sistema all'interno di una tabella utente di Lottodesk, oppure nel Contenitore Pronostici, per sottoporle ad una accurata analisi statistica, attraverso gli appositi strumenti del programma.

Sempre attraverso questo strumento è possibile dividere un sistema in due oppure unirne due preesistenti o ancora esplodere le colonne esistenti nelle sotto-combinazioni di lunghezza inferiore che le costituiscono.